«Corriere dei Piccoli» 31, Anno LXXII (1 Agosto 1980)
BE’? MAI VISTO UN TRENO?
«Corriere dei Piccoli» 31, Anno LXXII (1 Agosto 1980)
Lotte, da te non me lo sarei mai aspettato...
«Corriere dei Piccoli» 31, Anno LXXII (1 Agosto 1980)
Puoi frustarci quanto vuoi. Non ci separeremo mai dal nonno!
«Corriere dei Piccoli» 31, Anno LXXII (1 Agosto 1980)
Come mai porti le mie mutande appena stirate in soffitta?
«Corriere dei Piccoli» 31, Anno LXXII (1 Agosto 1980)
COME? TU SEI IL PUFFO RIFLESSO? MA COME MAI IO TI CAPISCO?
«Corriere dei Piccoli» 31, Anno LXXII (1 Agosto 1980)
Corretto l’errore, chi arriva? Otario, la foca, un altro amico. Forse non ve l’ho mai detto, ma ho tanti amici,io, yuk!
«Corriere dei Piccoli» 31, Anno LXXII (1 Agosto 1980)
guardando mormora: «Strano! Mi pare di vedere della gente sulle rotaie! Ma no, sto sognando, è impossibile! Da queste parti non c’è mai nessuno!» Il
«Corriere dei Piccoli» 31, Anno LXXII (1 Agosto 1980)
Ma i ragazzi erano coalizzati. Non si sarebbero mai disfatti del nonno a nessun costo. Davanti a tanta decisione il borgomastro dovette scendere a
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andare, e poi vedremo. Chissà, potremmo anche fare il giro del mondo. Se mai, dopo ve lo racconto. CIAO BAMBINI!
Accademia della crusca
